I Krapfen sono dei dolci fritti di origine austriaca. Morbidissime bombette di pasta lievitata, ripiene di confettura o crema.
Preparati soprattutto nel periodo di Carnevale, sono perfetti tutto l’anno, e fanno impazzire grandi e piccini.
Mi sono affidata alla ricetta del Maestro Luca Montersino e ho ottenuto dei krapfen soffici e digeribili.
La mia farcitura è con confettura di ciliegie e con crema spalmabile di nocciole, voi potete farcirli come preferite: con la vostra confettura preferita, altre creme spalmabili o crema pasticciera.
L’impasto risulta molto morbido e la frittura va fatta, preferibilmente, con olio extravergine di oliva (per un risultato più sano) o con strutto (come da tradizione), come suggerito dal Maestro Montersino. Altrimenti andrà bene un olio di semi di arachide.
Sono buoni appena fritti ma restano soffici anche il giorno dopo.
In collaborazione con Memotech
Nelle foto, alzatina, pentolino e tazzina in latta smaltata della linea Leone decorazioni e strofinaccio Ulster weavers, Memotech .
Sul nuovo catalogo troverete marchi professionali per le attrezzature e articoli artigianali, ecologici ed originali per la casa.
Scegliendo Memotech scegliete di sostenere una piccola attività a carattere familiare, con grandi prodotti a prezzi giusti e una grande attenzione all’ambiente.
KRAPFEN
di LUCA MONTERSINO
Ingredienti
per una ventina di krapfen
300 g di farina Manitoba
80 g di zucchero
220 g di uova
80 g di burro morbido, a pomata
10 g di lievito di birra
2 g di sale fino
la buccia grattugiata di mezzo limone non trattato
qualche goccia di aroma limone
i semini di mezza bacca di vaniglia Bourbon o mezzo cucchiaino di estratto
1 litro e 200 circa di olio di semi di arachide o extravergine di oliva, per friggere
Per la farcitura
150 g circa di confettura di ciliegie
150 g circa di crema spalmabile di nocciole
Per la finitura
zucchero semolato
In planetaria, con il gancio, versate la farina e aggiungete al centro lo zucchero, il lievito di birra, gli aromi e metà delle uova. Impastate. Appena le uova sono incorporate e l’impasto inizia a incordarsi, unite le uova rimaste, poco alla volta. Lavorate ancora fino a ottenere un impasto liscio, elastico e omogeneo. Unite poi il burro morbido in pomata e terminate con il sale fino. Formate un panetto – se l’impasto risulta molto appiccicoso, aiutatevi con poca farina – e avvolgetelo in pellicola alimentare. Trasferite in frigorifero fino a farlo raffreddare (io l’ho tenuto per circa 1 ora).
Trascorso il tempo, stendetelo con il mattarello sul piano di lavoro infarinato, a uno spessore di circa 2 cm e, con un coppapasta del diametro di 5 o 6 cm, ritagliate i dischi.
Disponete questi dischi su una teglia ben infarinata – se non è ben infarinata, i krapfen in lievitazione, producendo umidità, si attaccheranno sulla superficie – copriteli con pellicola alimentare e fate lievitare a 30°C per circa 1 ora e mezza. Scaldate l’olio a 160°C e friggete pochi krapfen alla volta. La frittura dovrà essere dolce e costante, perché se fosse troppo alta rischieremmo di bruciare i krapfen fuori e lasciarli crudi dentro.
Ho utilizzato la friggitrice, ma in caso contrario aiutatevi con un termometro per mantenere la temperatura dell’olio costante.
Girateli a metà cottura e man mano che sono pronti, scolateli su carta assorbente da cucina, tamponandoli leggermente (non lasciateli troppo tempo a scolare sulla carta assorbente, altrimenti se eliminate tutto l’olio lo zucchero non si attaccherà alla superficie).
Passateli nello zucchero semolato e, con l’aiuto di due sac à poche con bocchetta liscia, farcitene metà con la confettura di ciliegie e metà con la crema spalmabile di nocciole, bucando lateralmente con la bocchetta.
Un abbraccio a tutti e grazie <3
Lascia un commento