La Apple pie è la torta di mele americana per eccellenza, detta anche American pie, o, come mi piace chiamarla Torta di Nonna Papera (ve la ricordate?!)
Un croccante e sottile guscio di pasta brisée che racchiude un morbido ripieno di mele, aromatico e profumato alla cannella e una bella cupola alta che resta così anche in cottura, rendono questo dolce irresistibile!
La Apple pie è il perfetto dolce autunnale, una vera e propria coccola che piace a tutti! Ideale per accompagnare il tè pomeridiano, la Apple pie è adatta anche a colazione o come dolce di fine pasto, accompagnata da gelato alla vaniglia o panna semi montata.
Ho seguito la ricetta del libro California Bakery, apportando qualche piccola modifica, e per la realizzazione e la cottura ho seguito i consigli della mia amica Simona Mirto.
Il risultato è stato eccezionale ed è finita in un attimo!
Le mele più adatte per la realizzazione della Apple pie sono le acidule Granny Smith, perché poco acquose. Se avete difficoltà a reperirle, vanno bene anche di altra qualità purché non troppo succose.
Lo stampo, per ottenere la classica forma, dovrà essere leggermente svasato e più stretto sul fondo (cercate online Stampo per apple pie): in mancanza di questo, io ho utilizzato il classico stampo per pastiera. Se utilizzate uno stampo normale (non svasato) cambierà la forma ma non certo il gusto e la consistenza!
Mi raccomando i tempi di riposo in frigo: sono fondamentali per ottenere un risultato perfetto, soprattutto per quanto riguarda la forma.
APPLE PIE
Ingredienti
per uno stampo diametro 22 cm da pastiera, leggermente svasato e più stretto sul fondo (o stampo originale apple pie)
Per la crosta di pasta brisée
250 g di farina 00
4 g di sale fino
10 g di zucchero semolato a grana fine, tipo Zefiro
90 ml di acqua ghiacciata
10 ml di aceto bianco o aceto di mele
160 g di burro freddo, a pezzetti
Per il ripieno
4 mele Granny Smith di grandezza media
il succo di un limone
la scorza grattugiata di mezzo limone non trattato
50 g di zucchero semolato a grana fine, tipo Zefiro
10 g di cannella in polvere
i semini di mezza bacca di vaniglia Bourbon o mezzo cucchiaino di estratto
15 g di farina 00, setacciata
2 g di sale fino
15 ml di panna liquida fresca
Per la finitura
1 uovo, leggermente sbattuto
15 ml di latte intero
15 g di zucchero di canna chiaro oppure zucchero semolato
Preparate la crosta di pasta brisée. In una ciotola, unite la farina setacciata con il sale e lo zucchero. Mescolate, a parte, l’acqua ghiacciata con l’aceto.
In planetaria con la foglia, o a mano in una ciotola e aiutandovi con le lame di due coltelli, lavorate brevemente il burro freddo con gli ingredienti secchi in modo da ottenere un composto sbriciolato. Aggiungete l’acqua con l’aceto e lavorate fino ad amalgamare tutto. Formate un panetto e avvolgete in pellicola alimentare. Fate riposare in frigorifero un paio di ore.
Preparate il ripieno. Lavate le mele, asciugatele e poi sbucciatele tagliando a cubetti. Trasferite in una ciotola e mescolate con tutti gli altri ingredienti del ripieno. Coprite con pellicola e fate macerare per 30 minuti circa.
Rivestite lo stampo con carta forno. Dividete la pasta in due porzioni, una più grande e una un po’ più piccola. Stendete, sul piano di lavoro leggermente spolverizzato di farina, la porzione più grande – che vi servirà per la base – a 3 mm circa. Rivestite la base dello stampo. Eliminate la pasta in eccesso e rifinite i bordi lasciando qualche millimetro fuori dallo stampo. Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta e trasferite in frigo per 10 minuti. Abbiate cura di mantenere la pasta molto fredda tra un passaggio e l’altro. Trascorso il tempo, aggiungete il ripieno di mele formando una cupola alta (aiutatevi con le mani compattando bene e spingendo verso l’alto). Come spiega Simona Mirto, non dovranno esserci vuoti o spazi, altrimenti in cottura faranno sgonfiare la piramide di mele e questa perderà forma! Stendete l’altra porzione di brisée, sempre a 3 mm circa, e coprite con questa la piramide di mele. Chiudete e tagliate i bordi in eccesso.
Trasferite la Apple pie in frigorifero per 15 min circa.
Realizzate il bordo, ottenendo un cordone smerlato. Dovrete pizzicare il contorno con pollice e indice.
Adesso ponete la Apple pie in frigorifero per almeno un’ora: questo è fondamentale per ottenere una forma perfetta.
Trascorso il tempo, spennellate la superficie con l’uovo sbattuto con il latte e poi cospargete con lo zucchero. Incidete la superficie con 5 tagli, con la lama liscia di un coltello, come da foto.
Infornate e cuocete a 175°C per circa 50/60 minuti, nella parte media del forno. Negli ultimi 10 minuti di cottura, trasferitela nella parte bassa. Accendete il grill solo se la torta non è ben caramellata. Se, invece, si scurisce troppo anche senza grill, coprite con un foglio di carta alluminio per alimenti. Spegnete il forno, aprite lo sportello e fate raffreddare la Apple pie. Lasciate trascorrere almeno 5 ore prima di tagliarla e servirla. Sarebbe meglio farla riposare 12 ore per garantire ai sapori di amalgamarsi ed avere un taglio perfetto. La torta si conserva fino a 3 giorni in frigorifero.
Un abbraccio e grazie <3
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