Il Migliaccio è un dolce tipico del periodo di Carnevale e della tradizione pasticciera napoletana.
Sul blog ne trovate già una versione, stavolta invece ho voluto che fosse abbracciato da un guscio di friabile pasta frolla e posso dirvi che mi ha conquistato!
Profumato, buonissimo e semplice da preparare, il Migliaccio con pasta frolla vi piacerà per la sua consistenza morbida e avvolgente e la friabilità del guscio di pasta frolla.
Vi consiglio di gustarlo freddo e dopo un riposo di almeno un giorno per permettere agli aromi di sprigionarsi al meglio.
MIGLIACCIO CON PASTA FROLLA
Ingredienti
per uno stampo da pastiera, leggermente più largo sopra, di 22/23 cm di diametro
Per la pasta frolla:
250 g di farina 00
125 g di burro freddo a pezzetti
100 g di zucchero semolato a grana fine
1 uovo grande
i semini di mezza bacca di vaniglia Bourbon o mezzo cucchiaino di estratto
la scorza grattugiata di mezzo limone non trattato
un pizzico di sale
Per il ripieno:
500 ml di acqua
35 g di burro
un pizzico di sale
170 g di semola
(il semolino che trovate al supermercato)
125 g di uova
(circa 2 uova e 1/2)
200 g di zucchero semolato a grana fine
170 g di ricotta di pecora
o metà pecora metà vaccina per un gusto meno intenso
un pizzico di cannella
i semini di mezza bacca di vaniglia Bourbon o mezzo cucchiaino di estratto
la scorza di mezzo limone non trattato
la scorza di mezza arancia non trattata
170 ml di latte intero
un cucchiaio di liquore Strega
(facoltativo)
Preparate la pasta frolla. In planetaria, con la foglia, o a mano sul piano di lavoro, lavorate brevemente la farina con il burro a pezzetti, la scorza di limone grattugiata e la vaniglia, fino a sabbiare il composto. Unite lo zucchero, il sale, l’uovo e lavorate ancora fino ad amalgamare tutto, brevemente senza scaldare il composto. Formate un panetto, avvolgete in pellicola alimentare e fate riposare in frigorifero almeno 4 o 5 ore. Trascorso il tempo, stendete la pasta frolla allo spessore di 3 mm circa e rivestite lo stampo. Eliminate la pasta frolla in eccesso.
Trasferite nuovamente in frigorifero.
Preparate il ripieno. Unite 100 g di zucchero alla ricotta, mescolate bene e poi mettetela in un canovaccio posto in un colino o scolapasta e sistemate in una ciotola più grande. Chiudete il canovaccio e fate scolare in frigo almeno un paio di ore. In una pentola, portate a bollore l’acqua, il latte, il sale e il burro con le scorze intere di limone e arancia. Una volta raggiunto il bollore, versate a pioggia la semola e mescolate con una frusta, per qualche minuto, fino ad ottenere un composto sodo. Togliete dal fuoco e fate raffreddare.
Montate le uova con gli altri 100 g di zucchero, la vaniglia e la cannella fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Unite la ricotta e mescolate bene. Passate la semola al passaverdure, per eliminare eventuali grumi, e unite anche questa. Lavorate con le fruste elettriche o in planetaria con la frusta. Il composto dovrà essere liscio e cremoso. Unite il liquore, se lo usate, e mescolate.
Trasferite nello stampo rivestito di carta forno e cuocete a 180°C per 50 minuti circa, a seconda del forno, il dolce dovrà essere ben dorato.
Sfornate, fate raffreddare e trasferite su un vassoio o piatto.
Spolverizzate con zucchero a velo.
Si gusta freddo e preferibilmente dopo un giorno di riposo.
Si conserva in frigorifero per 2 giorni circa.
Un abbraccio a tutti e buon Carnevale! <3
tizi dice
una versione ‘pro’ del migliaccio… possiamo definirla così?!
non sai come vorrei averne una fetta qui, ora! sembra delizioso 🙂
un abbraccio cara!
Valentina dice
Siiii 😀 versione “pro” mi piace! 😀 Grazie mille Tizy, anche se non è lo stesso te ne offro virtualmente una bella fetta! Ti abbraccio <3